Negli accoppiamenti dei meridiani abbiamo un nesso logico:
- Reni – Vescica,
- Fegato – Vescica Biliare,
- Stomaco – Milza;
invece è alquanto curioso l’abbinamento di questi due meridiani, Cuore e Intestino Tenue. È curioso almeno quanto l’accoppiata Polmoni e Intestino Crasso. Il legame forse risultava più chiaro in tempi antichi, ma riusciamo a stabilire comunque una connessione basata sulla relazione esistente tra l’Intestino Tenue e il Sangue. In Giappone, a seguito di ricerche svolte negli ultimi vent’anni, è stato dimostrato che il sangue viene prodotto, in condizioni normali, nell’intestino tenue e, solo in condizioni di stress fisico, digiuno o emorragia, viene prodotto nel midollo osseo. Un altro importante collegamento tra Cuore e Intestino Tenue si ha attraverso la circolazione addominale poiché quest’ultimo condiziona l’arteria intestinale e ne subisce a sua volta gli effetti. Inoltre, il cuore e gli intestini si formano, a livello embrionale, dallo stesso strato di tessuto. In ultimo, in caso di shock fisico o emotivo si ha un accumulo di sangue nell’addome per prevenire eventuali perdite di sangue. Vediamo ora le principali funzioni dell’Intestino Tenue:
- Controlla la ricezione e la trasformazione del cibo. L’Intestino Tenue riceve il cibo dallo Stomaco e sotto la direzione della Milza lo divide in parte “pura”, che viene trasportata agli organi e agli arti dalla Milza per nutrirli, e parte “impura”, che va all’Intestino Crasso per l’escrezione. Lo stesso procedimento avviene per i liquidi: quelli “puri” , tramite la Milza, vanno ai Polmoni, mentre gli “impuri” passano alla Vescica e all’Intestino Crasso. Ricordiamo che, pur avendo un importante ruolo nella trasformazione del cibo, in caso di problemi digestivi non andremo a trattare l’Intestino Tenue ma piuttosto, nella maggioranza dei casi, direttamente la Milza. Ricapitolando, se nello Stomaco solidi e liquidi (parliamo di alimenti) si erano fusi per consentire il processo della digestione, a livello di Intestino Tenue abbiamo il processo inverso. Prima avviene la separazione dei liquidi dai solidi e successivamente la separazione del “puro” (che può servire all’organismo) dall’”impuro” (ossia ciò che non è assimilabile). Sia chiaro che i termini “puro” e “impuro” non esprimono un giudizio, ma rappresentano nuovamente i due aspetti Yin e Yang e pertanto sono entrambi essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo.
- Controlla la separazione dei liquidi. Come abbiamo visto nel punto precedente anche i liquidi (contenuti in cibi e bevande) vengono separati. La parte “pura” va ai Polmoni per mantenerli correttamente umidificati. La parte “impura” viene suddivisa ulteriormente, da parte dell’Intestino Tenue, in una parte che viene “purificata” e ridistribuita all’organismo da parte della Vescica e in una parte “impura” che viene espulsa come urina o va all’Intestino Crasso per essere riassorbita ed escreta con le feci. Tutta questa funzione di separazione dei liquidi è sotto il controllo dello Yang del Rene che fornisce Qi e calore necessari per questo processo.
- Controlla la chiarezza mentale influenzando la capacità di giudizio e di prendere decisioni, distinguendo in modo risoluto ciò che è importante da ciò che non lo è. Ecco che abbiamo così anche una funzione psichica che costituisce il presupposto perché venga presa una decisione. (La decisione finale è di competenza della Vescica Biliare che ci fornisce il coraggio, la determinazione e l’iniziativa necessari). Così, nella funzione di prendere decisioni, troviamo un ulteriore nesso che collega Cuore a Intestino Tenue integrando anche una relazione con Vescica Biliare. Lo Shen del Cuore fornisce chiarezza mentale e integrazione all’Intestino Tenue che restituisce al Cuore la capacità di discriminare tra ciò che è importante e utile e ciò che non lo è, e fornisce un approccio critico alle questioni. In ultimo Vescica Biliare dona coraggio, determinazione e inventiva per prendere la decisione finale.