Ogni stagione esprime le qualità di uno dei cinque agenti che simbolicamente si chiamano: Legno, Fuoco, Terra, Metallo, Acqua. Queste denominazioni esprimono non soltanto la materia che compone ciascun elemento, ma soprattutto le qualità energetiche che veicolano nell’ambiente circostante. Ognuno sostiene o drena, controlla o soggiace ad un altro elemento, in base alle fasi di un processo ciclico di alternanza. I cinque elementi sono associati alle cinque direzioni che sono collegate al movimento del sole nel cielo. Nel pratico rappresentano le qualità energetiche che il sole rilascia nei vari momenti di una giornata, dal primo sole mattutino che splende con i suoi raggi ad est, a quello calante di colore rosso-arancio della sera, mentre si sente diverso il sole quando siamo in pieno mezzogiorno e riscalda più intensamente il sud della nostra casa. Come già accennato lo stesso accade nel ciclo di un anno, dove ogni stagione rilascia una particolare frequenza energetica. Considerando che le emanazioni sono cinque avremo un elemento in più rispetto alle quattro stagioni, questo è l’elemento Terra che influenza la vita durante i periodi di mezza stagione, alla fine dell’estate e al principio dell’autunno. É molto importante a questo punto menzionare gli aspetti di yin e di yang che sono sempre presenti contemporaneamente in ogni aspetto manifesto, determinando così le sfumature che viviamo nella vita, mai assolute ma piene di gradazioni dalla massima espansione a quelle di minima presenza. Cominciamo a parlare dell’elemento Legno che permea la stagione primaverile e che si caratterizza per l’esplosione di vitalità. Come il fusto dell’albero questa energia si proietta verso l’alto e la chioma verde esprime la natura sempreverde della vita. Corrisponde alla più giovane età di ogni essere, che si affaccia alla vita con curiosità e grande spinta istintiva. Il verde è il suo colore, da quello brillante delle prime foglioline primaverili, agli intensi toni del fogliame maturo degli alberi ormai colmi di foglie adulte. L’esposizione cardinale che permette a questa energia di dare il meglio di sé è l’est e il sud-est, la rinascita di ogni giorno. É in queste direzioni che preferiremo posizionare la nostra cucina o la sala da pranzo, luoghi dove l’attenzione è volta al nutrimento, alla crescita, e l’energia ascendente del Legno nutrirà queste attività permettendo all’energia del legno di nutrire il Fuoco, elemento dell’alchimia, quella che avviene nella nostra cucina attraverso la cottura e la trasformazione dei cibi per la nostra salute fisica e non solo. Anche il soggiorno potrà beneficiare di questa tendenza energetica, come una camera matrimoniale o per i bambini. Infatti, il Legno è anche la qualità a cui attingere per favorire nuovi progetti, per realizzare i nostri sogni in ambito lavorativo, per agevolare la crescita di una giovane famiglia; così improvvise partenze e intraprendenza saranno incoraggiati da inaspettati slanci di vitalità. Le forme che alimentano il Legno sono le verticalità come le piante da ornamento slanciate verso l’alto, oppure i decori a fasce verticali, le colonne, i tendaggi a righe sempre verticali, alte finestre, lunghi corridoi, e così via.
I materiali che hanno l’energia del Legno sono per l’appunto i legni e tutte le fibre naturali, dai mobili ai tappeti in cocco, dai tessuti come la yuta al bambù, a tutte le piante. Come già detto, il Legno nutre l’energia del Fuoco, mentre drena l’energia dell’Acqua. Sarà così riequilibrante mettere delle piante negli ambienti dove c’è più umido e quindi vi è un eccesso di acqua che va riassorbito, permettendo una più fluida circolazione del Qi, l’energia vitale che nutre la nostra casa.