SECONDO I CLASSICI
La Yuan Qi che circola nel S.J. si occupa dei Qi degli organi (le funzioni).
” Il San Jiao è l’inizio e la fine dei Qi” (N.J. diff. 31).
” Il sesto organo Yang (San Jiao) è responsabile dei mantenimento dei Qi di tutto l’organismo” . (N.J. Diff. 61).
Bencao Gangmu (fascicolo 30 articolo “Noce”), commentario di Li Shi Zhen recita:
- “San Jiao è un emissario dei Qi originale (Yuan Qi). Ming Men è la sorgente del San Jiao. Essi hanno una stessa sorgente ed una stessa carica. Ming Men possiede il suo nome di viscere dove risiede, si conserva il seme o attacco della matrice. I San Jiao sono chiamati a seconda dei settore che gestiscono, formano il governo della ricezione (S.J. Superiore), della digestione (S.J. Medio), e della assimilazione (S.J. Inferiore).”
Li Binhu dice:
- ” I San Jiao sono al servizio del Ming Men e comunicano con i vasi Ren e Du.”
- “Yuan Qi è il messaggiero speciale del San Jiao.Tra i reni (Ming Men) l’energia si mobilita, il soffio originale (Zhen Yuan) si separa in tre cammini. E’ la via dell’uomo, è la radice dei 12 meridiani.”
MODELLO CORPOREO
LA LOGGIA DEL FUOCO
Il San Jiao o Triplice Riscaldatore appartiene alla loggia del Fuoco.
Il fuoco porta luce e calore:
Luce = intelletto
Calore = trasporto del calore nell’organismo mediante le ramificazioni vascolari
Dal punto di vista biologico, i fuochi sono due:
1) Fuoco Imperiale (Cuore), rappresenta la realtà psichico-organizzativa
2) Fuoco Ministeriale (TB o SJ e MC), rappresenta la realtà biologica.
Il tessuto legato al fuoco è, per analogia, l’endotelio.
Il fuoco è in stretto contatto con l’ambiente esterno non solo dal punto di vista “psichico-organizzativo”, ma anche dal punto di vista “strutturale-organizzativo”.
L’Imperatore non deve soltanto dedicarsi ai rapporti con l’esterno (controllo dei confini dell’impero,relazioni con altri regni, mantenimento di un esercito forte, etc), ma deve anche provvedere alla strutturazione interna dell’impero (equilibrio omeostatico tra le varie provincie, adeguata nutrizione del suo popolo, mezzi di trasporto efficienti, etc).
Questo complesso sistema di funzioni è garantito dal fuoco ministeriale cioè l’aspetto viscerale, rappresentato dal SJ, che può essere considerato come il controllore-organizzatore delle attività metaboliche e nutrizionali, “il ministro degli interni”.
Le funzioni “ministeriali” di MC e SJ derivano dalla necessità dell’organismo vivente di utilizzare l’energia originaria per mantenere la propria integrità, per poter vivere.
FISIOLOGIA ENERGETICA DEL MERIDIANO
SANJIAO
Il San Jiao rappresenta la funzione-partner del MC, le due realtà funzionano a stretto contatto.
Anche per il SJ non esiste una traduzione in medicina occidentale, infatti non esiste un organo o un insieme di organi che lo rappresentino.
Si tratta di una funzione, che governa i meccanismi dell’alimentazione, dei liquidi organici, e la loro cinetica (assunzione, elaborazione ed eliminazione).
Il SJ non ha quindi solo funzioni metaboliche, ma anche di stimolo e attivazione sugli organi/visceri.
I Cinesi ritengono che tutti gli organi del corpo siano controllati dalla coppia SJ-MC, e che il calore organico sia controllato dalla loro azione.
Il SJ ha infatti un’importante azione sul calore organico: mantiene la temperatura a livelli ottimali. Se questa funzione fosse squilibrata, tutto il calore del corpo potrebbe risultarne compromesso, causando eccessi di calore o di freddo a livello fisico ed emotivo.
Il SJ ha importanti funzioni a livello del metabolismo dei liquidi: agisce sullo yin dei liquidi, controllando i processi di umidificazione e di nutrizione, e agisce sullo yang dei liquidi, assicurando l’energia dinamica necessaria per la loro distribuzione e spostamento.
E’ per mezzo delle interconnessioni del SJ che l’intero ciclo dei liquidi organici viene canalizzato a nutrire l’organismo, tanto che il SJ è stato anche assimilato a tutta l’acqua extracellulare dell’organismo.
Insieme al MC, il SJ opera nel campo neuro-umorale per regolare tutte le funzioni organiche che in medicina occidentale sono sotto il controllo del sistema simpatico e parasimpatico.
Questi due sistemi sono organizzati secondo una regola di attivazione-inibizione che corrisponde esattamente alla legge yin-yang: la stimolazione parasimpatica, provoca un rallentamento del battito cardiaco, che viene invece accelerato dagli stimoli simpatici; la stimolazione vagale attiva la peristalsi gastroenterica, che viene invece inibita dall’attivazione simpatica.
Non è quindi fuori luogo paragonare l’azione del MC all’attività simpatica, e quella del SJ alle funzioni del parasimpatico, per quanto riguarda le azioni neuro-umorali della coppia.
FISIOLOGIA DEL SAN JIAO
I compiti del SJ sono diversi:
- Attivare, tramite la Yuan Qi (energia ancestrale) di origine renale gli altri organi e visceri, armonizzandone nel contempo le funzioni
- Sovrintendere alla gestione delle energie acquisite, ossia cibo e ossigeno, per poter produrre e distribuire le varie forme di energia necessarie alla vita, in particolare energia difensiva (wei) e nutritiva (ying)
- Provvedere alla regolazione e distribuzione dei liquidi organici.
Il SJ , è “l’ambasciatore del rene” prende l’energia Yuan e la fà salire per attivare gli organi e i visceri contenuti nelle sue tre parti:
- la Yuan del SJ superiore attiva l’energia toracica, responsabile dell’attività ritmica della respirazione e del battito cardiaco;
- la Yuan del SJ medio stimola il funzionamento della loggia della terra, promuovendo una funzione estrattiva, una nobile funzione di “distillazione”, del puro dall’impuro;
- la Yuan del SJ inferiore attiva le funzioni di liberazione dalle scorie proprie di vescica e colon, ma anche quelle di ulteriore distillazione proprie di rene, fegato e intestino tenue.
Il SJ rappresenta dunque la struttura energetica che consente alla Yuan Qi di attivare gli zang-Fu per poter estrarre-distillare dalle fonti dell’acquisito (cibi, bevande e ossigeno) le energie esterne che concorrono a concretizzare le energie umane del Cielo Posteriore, ossia non congenite:
- l’energia difensiva (wei)
- l’energia nutritiva (ying)
- l’energia-sangue (xue).
La produzione delle energie acquisite è strettamente correlata al metabolismo delle tre parti del SJ , sia esso relativo ai cibi solidi, alle bevande liquide, che all’inspirazione dell’energia celeste.
Il SJ può essere considerato una sorta di “propulsore metabolico”, o anche “pompa”.
La milza, ripartisce i sapori, l’intestino tenue, li veicola, il crasso, li elimina, il SJ può essere considerato la struttura che mette in movimento l’energia acquisita, facendola circolare in modo armonioso e provvedendo a una continua opera di purificazione dell’acquisito.
- le sostanze introdotte con l’alimentazione giungono allo Stomaco, prima distillazione: ciò che è puro va alla Milza, che lo veicola verso il Polmone (il vapore della schiuma che bolle), e ciò che è impuro scende nel Tenue.
- Tornando al Polmone, l’assorbimento di energia celeste che si ha a questo livello (Da Qi) contribuisce a trasformare il puro giunto dalla Milza, sotto l’azione della Yuan Qi e della Zhong Qi:
- in energia più yin (Xue Qi) circola nei vasi
- energia meno yin (Ying Qi) veicolata lungo il meridiano principale del polmone fino al punto 7P (punto luo di esteriorizzazione), poi passerà nella circolazione nictoemerale dei meridiani.
- Tornando al Tenue, l’impuro passerà nel Crasso, mentre il puro andrà nel Rene passando per il cosiddetto “canale interno del SJ “, che non è, come molti pensano, il lume intestinale, bensì il sistema dei mesi intestinali che grazie ai loro vasi sanguigni e linfatici trasportano le sostanze nella circolazione e quindi al rene: qui viene prodotta l’energia difensiva (Wei Qi), molto yang, che passa al Fegato e, da qui, va nella GB (ed esce poi dall’1 GB), nel Cuore ( tramite il luo longitudinale, esce poi all’1 V) e nella Milza (da dove passa nello Stomaco uscendo all’1 St);
- Dopo aver circolato sulla superficie del corpo, rientra all’interno attraverso i punti Ting degli organi-visceri.
- Infine, per quanto riguarda specificamente la circolazione dei liquidi, dal Rene vapori puri giungono ai Polmoni, che li diffonde ovunque:
- quelli più leggeri andranno alla pelle e contribuiranno a regolare la sudorazione
- quelli più pesanti tornano ai Reni, da dove il ciclo dei liquidi riparte.
MAPPA DEL SAN JIAO O TRIPLE BURNERS